F.A.Q. – Tutte le risposte alle domande sul servizio fotografico del vostro matrimonio.
I dubbi e le curiosità per una coppia che si vuole sposare sono sempre tanti. Scegliere il fotografo per il matrimonio non è semplice e non dipende solo dalle foto che realizza. Per quanto possibile, ho cercato di riassumere le principali domande che mi vengono rivolte negli incontri con le coppie per chiarire alcuni dubbi ricorrenti e fornirvi qualche indicazione che potrebbe aiutarvi nella scelta.
F.A.Q.
1. Quante foto realizzi durante un matrimonio?
- Dipende dal servizio che scegliete e dalla durata del matrimonio. Mediamente scatto dalle 500 alle 1000 foto.
2. Quante foto è consigliabile inserire nell’album di nozze?
- Non più di 70, ma sempre più spesso realizzo album con oltre 100 foto. La scelta finale spetta a voi, io posso solo consigliarvi.
3. Come mai un servizio fotografico di matrimonio può costare tanto?
- Il costo di un servizio fotografico di matrimonio ha un costo elevato per diversi motivi. Un fotografo professionista vive delle foto che realizza, quindi il tempo e l’esperienza che impiega per realizzare matrimoni di alto livello devono essere giustamente ricompensati affinché l’attività sia sostenibile. Fatta questa premessa, vado al sodo: prima di arrivare al giorno fatidico sono necessari diversi incontri con i futuri sposi, per pianificare al meglio tutti i dettagli e maturare un minimo di conoscenza. La giornata del matrimonio, se fotografata nella sua interezza, non dura meno di 12 ore. Una volta realizzate le foto è il tempo della post-produzione e dello sviluppo dei negativi (minimo 40 ore); questa è una fase molto importante per ottenere delle fotografie uniche e dallo stile inconfondibile. Una parte è di questo processo è di natura tecnica, l’altra è creativa, per cui il tempo necessario per ottenere un buon risultato è relativamente tanto e variabile. Sistemata la prima scrematura delle foto del matrimonio, si passa alla selezione dei provini delle foto da inserire nell’album delle nozze (che avviene con gli sposi) e alla selezione dell’album più adatto e che rispecchia i gusti della coppia. Successivamente viene curata da me personalmente la realizzazione delle stampe e l’inserimento nell’album, con relativa consegna. Questa è la normale prassi, che in alcuni casi subisce delle variazioni per andare incontro alle esigenze degli sposi. A questo va aggiunto un punto che spesso viene tralasciato o non calcolato: l’esperienza di un fotografo e la sua visione artistica e creativa, frutto di anni di esperienza e sperimentazioni. Il mio modo di fotografare è frutto di una cultura fotografica e di vita unica, che non ha prezzo, sempre che che non la si paghi con Mastercard… 
4. Il giorno del matrimonio vieni solo o hai degli assistenti/colleghi?
- Normalmente lavoro da solo, ma in funzione delle specifiche esigenze degli sposi e in base alla location si può valutare la presenza di un assistente o di un altro fotografo di fiducia. Se lavoro da solo è perché da solo mi muovo più agilmente e senza dare nell’occhio. Inoltre il mio stile aiuta molto questa scelta, perché lavorando con la luce naturale, oltre ad ottenere fotografie più spontanee, non ho bisogno di installare ingombranti set di luci e di qualcuno che li sposti.
5. E’ possibile fotografare un matrimonio senza l’impiego di luci flash?
- Assolutamente si! Il mio stile fotografico va proprio in questa direzione. La scelta di non utilizzare flash rende le foto più spontanee e naturali e vi aiuta a non sentirvi troppo “sotto tiro”. Utilizzo raramente il flash, ma in alcune situazioni può tornare utile: per realizzare le foto di coppia nella location prescelta ed ottenere delle immagini d’effetto oppure durante le feste, quando la luce è molto debole e non sarebbe possibile farne a meno. Un ruolo molto importante lo giocano gli accessori detti modificatori della luce, come ombrelli, soft box, pannelli riflettenti, ecc, che se usati sapientemente e con gusto, possono migliorare notevolmente la qualità della luce prodotta dai flash.
6. Che tipo di attrezzatura utilizzi? In caso di guasti possiamo stare tranquilli?
- Assolutamente si! Normalmente per i matrimoni utilizzo sia macchine fotografiche a pellicola che digitali. Dispongo di due corpi digitali professionali (Canon) con le ottiche migliori, ma mi vedrete spesso usare sempre la stessa. Il resto è un backup per garantirvi la sicurezza del risultato.
7. Realizzi solo servizi fotografici di matrimonio?
- No, per scelta ho sempre affiancato alla fotografia di matrimonio anche altre tipologie fotografiche, sempre incentrate sulle persone e sui ritratti, anche in ambito commerciale. Quindi se non vi state sposando, ma avete in mente di farvi fare qualche foto assieme, sono a disposizione. Per tutte le informazioni, le foto e i dettagli, visitate il mio sito di fotografia commerciale lorenzorui.com.
8. Quanto tempo è necessario per avere le foto del matrimonio e l’album?
- Mediamente 2/3 mesi. A seconda del periodo e del matrimonio potrebbe volerci qualche settimana in più. Sono convinto che le foto di un matrimonio e l’album delle nozze vadano realizzati in modo ottimale, senza fretta e con cura. Naturalmente è possibile vedere le foto in anteprima già dopo pochi giorni, diciamo dopo il rientro dal viaggio di nozze. Su richiesta è possibile anche disporre delle foto su una gallery online.
9. Realizzi servizi fotografici di matrimonio solo a Vicenza?
- No, sono disponibile anche a Verona, Padova, Venezia e Treviso (naturalmente anche nelle relative province) senza costi aggiuntivi! Su richiesta sono disponibile anche per località e destinazioni più lontane e all’estero. Contattami e sottoponetemi le vostre richieste, sono un tipo curioso e accetto le sfide!
10. È meglio il fotolibro digitale o l’album tradizionale per un matrimonio?
- Anche in questo caso è una questione di gusti. Io non ho mai nascosto la mia preferenza per l’album tradizionale con le stampe fotografiche impaginate a mano (da me). Anche il fotolibro è impaginato a mano (da me), ma davanti ad un computer. Quello che cambia è sostanzialmente la resa del risultato finale. È un po’ come il paragone tra fotografia digitale e a pellicola: non esiste una soluzione migliore in assoluto, esistono due realtà differenti e ben distinte, ogniuna con vantaggi e svantaggi, ma che a mio parere dovrebbero coesistere. Lo stesso discorso vale per il paragone tra album e fotolibro.
11. Meglio il digitale o la pellicola?
- Ormai tecnicamente si avvicinano come qualità assoluta, ma in realtà la risposta giusta forse non esiste perché anche in questo caso è una questione di gusto personale.
12. Cosa ne pensi del bianco e nero? Realizzeresti un matrimonio interamente in bianco e nero?
- Adoro il bianco e nero, credo che sia oggi più attuale che mai. Il colore in fotografia é straordinario, basta pensare alla saturazione delle diapositive, ma il bianco e nero, in una società innondata da fiumi di colori, suoni, pubblicità e caos, riesce a concentrare l’attenzione sul soggetto, sui momenti, sui dettagli, sulle forme, sulle emozioni, sulla luce. Avete in mente di realizzare tutto il servizio fotografico del matrimonio in bianco e nero? Molto bene! Parliamone, ne sarei davvero lieto, orgoglioso e onorato!
13. Realizzi anche riprese video del matrimonio?
- Ni. O meglio, no. Ma ho scoperto che con le nuove reflex digitali mi diverto ad effettuare breve riprese con una visione affine a quella fotografica e una qualità che fino a tre anni fa’ erano ad esclusivo appannaggio del cinema. Se state cercando un video di tutto il matrimonio, realizzato in maniera classica, non sono io la persona che state cercando. Se invece avete un’idea più creativa n mente e vi piace sperimentare, parliamone, potrebbe nascere un’idea interessante per entrambi. P.s. Questo è uno dei casi in cui un assistente molto discreto potrebbe essere molto utile.
14. È consigliabile farsi fare un servizio fotografico di Fidanzamento prima del matrimonio?
- Anche in questo caso La risposta è discrezionale. Dal punto di vista fotografico posso dirvi che se vi sentite impacciati davanti ad un fotografo e ad una macchina fotografica, farvi fare delle foto di coppia e dei ritratti può essere di enorme aiuto per permettervi di abituarvi ad avere qualcuno che vi fotografa. Se invece davanti all’obiettivo vi sentite a vostro agio e siete già smaliziati, allora le foto da fidanzati saranno un modo divertente per passare alcune ore assieme, e lasciare un ricordo indelebile della vostra vita prima del matrimonio. Le foto da fidanzati possono essere molto utili per le convocazioni di nozze o per realizzare un piccolo album da far vedere agli invitati il giorno delle nozze.
15. Se tu non fossi disponibile per il giorno del nostro matrimonio, sapresti indicarci un tuo collega di cui ti fidi che condivida con te la visione fotografica? Come sceglieresti tu?
- Si, anche se a dire tutta la verità non sono molti. Diciamo che si contano sulle dita di una mano… Purtroppo noto che proliferano i fotografi (che fondamentalmente è un bene), ma di contro è calata di molto la qualità (e questo non è un bene, ne per i clienti ne per il mercato della fotografia di matrimonio, ne per la cultura fotografica). Sono convinto che essere un valido fotografo (di matrimonio) sia solo in parte riconducibile ad essere tecnicamente bravo. Ci vuole molto di più e non si impara a scuola. Se dovessi valutare io un fotografo, dovrei, in primis, essere attratto dalle foto che realizza, ed apprezzare il suo stile, poi, dovrei conoscerlo, perchè un altro punto fondamentale è (per me) l’empatia che si deve creare a livello personale. Se manca questa o manca la fiducia nella persona, meglio cambiare. Ah, dimenticavo che è necessario valutare anche il budget di spesa, tenendo presente che il prezzo, non è necessariamentein indicatore sicuro di qualità (entro certi limiti, senza prendere in considerazione i valori eccessivamente bassi o alti).
16. Come definiresti il tuo stile?
- Potrei rispondervi che le mie foto parlano da sole, ma risulterei poco simpatico… Sono un amante della pellicola e della sua resa cromatica, molto differente dal digitale, soprattutto nelle fotografie di ritratto e di persone. Adoro il bianco e nero, quello vero, fatto a pellicola (che sviluppo e scansiono personalmente). Mi piace lavorare con la luce naturale e senza costringere gli sposi a pose innaturali e forzate. Cerco di non invadere il vostro spazio e di farvi godere il giorno del vostro matrimonio, senza interferire troppo. Mi piace ricercare le espressioni spontanee realizzando un reportage fotografico del giorno del vostro matrimonio, con un tocco artistico e creativo.
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